Presi come siamo dalle nostre vite frenetiche, spesso cerchiamo uno strumento che semplifichi alcune piccole incombenze quotidiane. Gli esempi sono a decine, dall’azzeramento delle file all’ufficio postale tramite sito alla spesa consegnata a casa.
Un servizio per turisti ma non solo
Il mondo della ristorazione cerca di non essere da meno, provando a stare dietro a queste rivoluzioni virtuali. E così la stragrande maggioranza dei locali permette di prenotare online. Ci sono certo alcune eccezioni di attività ostinatamente – si potrebbe dire – luddiste. Tuttavia, nel nostro caso, abbiamo cercato di intercettare quelle, e sono tantissime, che invece non disdegnano le nuove tecnologie.
In questa pagina abbiamo previsto proprio un servizio del genere: attraverso il metamotore di ricerca specifico da noi disegnato, presto online, si potranno consultare elenchi di locali, dai bistrot alle trattorie, dai ristoranti di lusso alle osterie, e prenotare un tavolo online.
La nostra concorrenza
Nel frattempo, i servizi già attivi sono diversi, ma nessuno indicizza la totalità dei business italiani del comparto. Questo perché i diversi siti di prenotazione tavoli sono come automobili di marche diverse: ognuno sceglie la più adatta alle proprie esigenze.
La più nota è forse The Fork, emanazione diretta di TripAdvisor. Il suo successo si basa anche sulla fidelizzazione del cliente, che più prenota più riceve sconti.
Da poco The Fork ha acquisito anche Quandoo, che per moltissimi utenti di computer fissi è sempre comodo perché presente con apposito bottone nei risultati di ricerca di portali come Google.
Anche l’americano Yelp, qui meno utilizzato che all’estero, permette di prenotare tavoli nei locali che aderiscono all’apposito programma.
In tutti e tre i casi di queste realtà il sistema è semplicissimo: la app (o il servizio online) è collegata col gestionale del ristorante, e quando qualcuno ferma un tavolo senza passare dal tradizionale telefono, in automatico esso risulta prenotato. Non c’è pericolo di sovrapposizioni, e anche il lavoro di sala è più semplice.